Sabato 28 maggio, alle 16, in piazza Grande, a Modena, il card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei santi, presiederà la messa di beatificazione del venerabile servo di Dio don Luigi Lenzini, sacerdote e martire, ucciso in odio alla fede il 21 luglio a Crocette di Pavullo. Il martirio di don Lenzini è stato riconosciuto da Papa Francesco il 27 ottobre 2020.
La partecipazione alla celebrazione eucaristica è aperta a tutti. Oltre ai posti a sedere in piazza Grande (nei 6 settori), sono disponibili 300 posti in duomo con possibilità di partecipare alla celebrazione mediante l’ausilio di un maxischermo. L’accesso in cattedrale è libero (ma è necessario esibire un pass per sedersi) fino ad esaurimento posti. In caso di maltempo, la celebrazione si svolgerà in duomo e i pass che avranno la priorità sono quelli rilasciati per piazza Grande. Per chi non riuscirà a sedere in piazza Grande o in duomo ci sarà la possibilità di seguire la celebrazione in diretta tv e streaming su Trc e TvQui. Per procurarsi un pass e assicurarsi un posto a sedere si può inviare una e-mail a lenzinibeato@modena.chiesacattolica.it indicando nome e cognome e quanti posti si vuole riservare; presentarsi direttamente in Curia arcivescovile (rivolgersi a Francesco Arcaroli).
Saranno sei i vescovi che concelebreranno la messa di beatificazione di don Luigi Lenzini: oltre a Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola, i modenesi Enrico Solmi, vescovo di Parma, Giacomo Morandi, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Giuseppe Verucchi, arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia, Lino Pizzi, vescovo emerito di Forlì-Bertinoro; insieme a loro anche Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia. La messa sarà concelebrata anche dai vicari generali delle diocesi di Modena-Nonantola e Carpi, Giuliano Gazzetti ed Ermenegildo Manicardi, e da oltre 40 sacerdoti. In piazza Grande ci saranno i parenti del beato e nutrita sarà la partecipazione delle comunità parrocchiali di Fiumalbo (150 persone esclusi i parenti) e Pavullo (oltre 100 persone).
Dopo aver presieduto la messa di beatificazione di don Luigi Lenzini, il card. Marcello Semeraro si recherà nei luoghi a cui è legata la vita del beato. Il prefetto della Congregazione delle Cause dei santi raggiungerà nella serata di sabato Fiumalbo, dove domenica 29 maggio presiederà alle 11 la messa di ringraziamento in San Bartolomeo Apostolo, la chiesa parrocchiale in cui don Lenzini ricevette il battesimo. Il cardinale visiterà anche il paese, facendo tappa davanti alla casa natale del beato e al Seminario. Nel pomeriggio, dalle 16, Semeraro sarà poi a Crocette per un momento di preghiera e la venerazione del luogo della sepoltura del beato.