La scorsa notte un barcone si è ribaltato nel Mediterraneo e 100 persone sono state tratte in salvo dalla nave Astral della Ong Open Arms. Lo dice Oscar Camps, fondatore di Open Arms, denunciando “l’inazione deliberata delle autorità di Tunisi, Malta e Italia su un caso così flagrante – scrive su Twitter – di una imbarcazione molto instabile, con oltre 100 persone alla deriva per tante ore, dopo aver avvertito del grave stato in cui si trovava”. Quando a mezzanotte la nave Astral l’ha localizzata, cercando di lanciare giubbotti salvagente, “l’instabilità per il peso dell’acqua imbarcata e il mare hanno provocato ciò che già le autorità sapevano sarebbe successo, continuando a non dare risposta alla chiamata di Mayday 2-3”. Open Arms è intervenuta con tre scialuppe di salvataggio ma teme ci possano essere dispersi e vittime.