“Vivere in obbedienza del primato, nella collegialità e nella sinodalità. Sono queste le tre dinamiche che mi accompagnano e di cui mi sento tanto responsabile”. Lo ha detto il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, nella sua prima dichiarazione alla stampa dopo la nomina di Papa Francesco che, all’interno della terna proposta dai vescovi, lo ha scelto come guida della Chiesa italiana. “C’è stata un’accelerazione improvvisa molto rapida”, ha esordito il cardinale, durante la 76ma Assemblea generale in corso a Roma fino al 27 maggio: “Per prima cosa devo dire grazie al Papa e ai vescovi. Al Papa, perché nella terna indicata dai vescovi mi ha indicato, mi ha scelto, e ai vescovi perché mi hanno indicato nella terna. Questa fiducia del Papa, che presiede nella carità col suo primato, e della collegialità insieme alla sinodalità, è la Chiesa”.