La redazione di Famiglia Cristiana, i collaboratori, i lettori e le lettrici, tanti membri della Famiglia Paolina in udienza speciale da Papa Francesco domani alle 12 in aula Paolo VI, in Vaticano. Un incontro memorabile che s’inserisce nel calendario di eventi con cui la testata, pensata e voluta dal Beato Giacomo Alberione alla fine del 1931, sta festeggiando i suoi 90 anni.
“Fra tutte le iniziative che abbiamo programmato – spiega il direttore don Stefano Stimamiglio – l’udienza dal Santo Padre è senza dubbio quella più straordinaria, anche perché la vivremo assieme ai nostri lettori e ai loro cari. Sono cambiate tante cose in 9 decenni ma è rimasto sempre il forte legame con chi ci legge, al centro della nostra missione che è sempre quella di comunicare la fede, parlando di tutto cristianamente, secondo l’insegnamento del beato Alberione”. Di qui il richiamo alla lettera d’auguri inviata lo scorso dicembre alla rivista dal pontefice: “In un tempo, nel quale a volte le persone si abituano alla asprezza come metro di confronto, è valido quanto scrisse il beato Alberione a proposito del vostro settimanale, che ‘domanda il permesso di entrare e chiede uno sguardo di compiacenza come ad una persona amica’. Ringrazio con voi Dio per questi 90 anni durante i quali Famiglia Cristiana ha accompagnato tante generazioni, impegnandosi ad essere presenza amica, un giornale di popolo e per il popolo, attento a dare la parola ai più deboli ed emarginati”.
Tra gli auguri arrivati alla testata quelli del cardinale presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, del magistrato Nicola Gratteri, di Bruno Vespa, di Enrico Mentana, del direttore di Avvenire Marco Tarquinio, del direttore di Civiltà cattolica, padre Antonio Spadaro.
All’udienza speciale parteciperanno anche il card. Gianfranco Ravasi, che da anni cura sul giornale le pagine di commento e riflessione sulle Sacre Scritture, e il card. Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo.