Sabato 21 maggio, alle ore 10, il patriarca di Venezia Francesco Moraglia presiederà messa presso la basilica della Beata Vergine della Salute. L’appuntamento costituirà un ulteriore momento di affidamento e consacrazione alla Madonna in un tempo storicamente segnato dalle malattie e dalle guerre: il patriarca affiderà perciò Venezia e il mondo intero per chiedere anche la fine della pandemia e la pace in Ucraina.
La celebrazione sarà preceduta, alle 9.30, dalla preghiera del rosario guidata da un gruppo di famiglie della Pastorale familiare del Patriarcato, in preparazione della Giornata mondiale delle famiglie che si celebrerà prossimamente a Roma con il Santo Padre.
L’icona storica della Mesopanditissa, tanto cara ai veneziani, sarà ornata con i nuovi diademi votivi, donati e realizzati dalla gioielleria di Alberto Nardi trasformando i gioielli già custoditi tra gli ex voto della basilica della Salute. Nel corso della messa si ricorderanno anche i dieci anni di ministero del patriarca in diocesi. Questi nuovi diademi integreranno, ma non sostituiranno, i gioielli tradizionali del 21 novembre. Saranno utilizzati in alcune feste mariane e in determinati periodi dell’anno.