Una messa con i parlamentari brasiliani è stata celebrata ieri, nella sede della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), a Brasilia. La celebrazione è stata presieduta dal vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Rio de Janeiro e segretario generale della Cnbb, dom Joel Portella Amado. Nell’omelia, il vescovo ha evidenziato il comandamento dell’amore insegnato da Gesù e la sua attuazione nel dialogo. Di fronte ai diversi ruoli e vocazioni di ciascuno, dom Portella ha evidenziato che “siamo tutti fratelli” e che “ogni vocazione avrà il suo significato realizzato, avrà il suo valore in quanto vissuta in questa prospettiva del comandamento dell’amore per Dio, per il prossimo e per se stesso, come ha amato Gesù”. Di fronte alle differenze, anche forti, “ciò che resta per tutti noi, indipendentemente dalla vocazione che abbiamo, dal posto sociale, ecclesiale che abbiamo, è l’invito del Parola di Dio oggi per mantenere come cattolici, come cristiani, questa capacità di difendere soprattutto la grande legge dell’amore come Gesù ha amato”. Qui si situa la forte capacità di dialogo, che “è condizione di maturità umana ed è una condizione di fede”.
Il segretario della Cnbb ha concluso l’omelia chiedendo la benedizione di Dio, specialmente per coloro che “hanno la vocazione di vivere questa realtà del mondo parlamentare e che ciascuno a suo modo, nella sua storia, nella sua tradizione, nel suo modo di essere, può sentirsi fortificato dalla grazia di Dio, su questo cammino del comandamento dell’amore concretizzato nel dialogo”.