“La guerra in Ucraina ha creato una crisi di proporzioni straordinarie sul tema della protezione dei bambini e delle bambine. 15,7 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata all’interno del Paese e più di 3 milioni sono bambine e bambini sotto i 18 anni”. Lo dichiara Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef per l’Italia. “Gli attacchi alle aree abitate da civili e alle infrastrutture civili continuano a mettere in pericolo la vita dei bambini e l’accesso ai servizi – prosegue –. La metà delle famiglie sfollate ha minori tra 5 e 17 anni, il 22% sono bambini sotto i 5 anni mentre il 65% degli sfollati sono donne”. Inoltre “dei 3,2 milioni di bambini che si stima siano rimasti nelle loro case, quasi la metà potrebbe rischiare di non avere abbastanza cibo. 2 milioni di madri e bambini sotto i 5 anni hanno bisogno di assistenza nutrizionale salvavita, 450.000 bambini con meno di 2 anni di supporto per l’alimentazione o sarà una catastrofe”.