È online “Senza fermarsi”, il grapich novel promosso da Medici con l’Africa Cuamm e prodotto dall’impresa culturale Melting Pro. Nato dalla creatività di quattro giovani fumettiste – Eleonora Antonioni, Giulia Sagramola, Marta Baroni e Lucia Biagi – e dal coordinamento del comic novelist Giacomo Keison Bevilacqua, il romanzo illustrato racconta le testimonianze di quattro donne dall’Africa e dall’Italia che hanno assunto un ruolo cruciale all’interno della loro comunità durante la pandemia di Covid-19.
Durante la profonda crisi globale dovuta alla pandemia di Covid-19, “le donne – psserva la ong – hanno assunto un ruolo fondamentale e multiforme nel tenere saldi i legami e resistere alle difficoltà, insegnando ad essere resilienti e andare oltre le emergenze. Lo fanno ogni giorno, in qualità di professioniste – oltre la metà degli operatori sanitari sono donne – e come perno del proprio nucleo familiare e della propria comunità, sia nel Nord che nel Sud nel mondo”.
Medici con l’Africa Cuamm ha voluto raccontare le esperienze di quattro donne che hanno avuto la capacità di adattarsi e reinventarsi di fronte alla pandemia: “Celesta dal Mozambico, Giovanna dalle Marche, Nuru dalla Tanzania, Rossella dalla Puglia. Racconti in grado di dar voce a tutte quelle donne che nelle difficoltà hanno avuto la forza di reinventarsi e guardare avanti, prendendosi cura degli altri con una presenza di spirito e un senso di responsabilità superiore alla propria individualità”.
Un viaggio che porta il lettore a immergersi in quattro contesti differenti dall’Africa all’Italia ma, allo stesso tempo, estremante simili davanti ad una crisi globale.
A questo link, è possibile leggere e scaricare “Senza fermarsi”.
“Senza fermarsi” nasce dall’impegno di Medici con l’Africa Cuamm assunto nell’ambito del progetto Italian Response to Covid-19 nel supportare l’educazione alla salute globale, offrendo al pubblico prospettive diverse sulla pandemia e nuovi spunti di riflessione sul diritto alla salute per tutti.
Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo dell’impresa culturale Melting Pro e con il sostegno di Usaid (United States Agency for International Development).