I frati della basilica di San Francesco ad Assisi hanno scelto di sostenere i bambini più fragili e Città della Speranza nella lotta contro le malattie pediatriche che ancora non hanno una cura risolutiva, all’interno della campagna di raccolta fondi “Con il Cuore 2021”. È proprio grazie al loro impegno unito alla generosità di tanti italiani che la Fondazione ha potuto acquistare un criostato di alta precisione, strumento necessario a portare avanti il lavoro di oltre 160 ricercatori all’interno dell’Istituto di ricerca pediatrica Città della Speranza (Irp) finalizzato a generare innovazioni nella prevenzione e nella cura delle malattie del bambino con l’obiettivo di ridurre i tempi tra le scoperte in laboratorio e il letto del paziente. Affinché i campioni di tessuti prelevati dai piccoli pazienti possano essere studiati, mantenendone integre le caratteristiche, essi devono essere tagliati in sezioni sottilissime alla temperatura di almeno -20°C. Ciò è possibile attraverso il criostato. Le sezioni vengono quindi sottoposte a diversi tipi di colorazioni, più o meno complesse, che permettono di studiare le caratteristiche dei tessuti di origine e rilevare differenze, ad esempio, tra campioni di tessuto malato e tessuto sano.
Questo tipo di analisi è molto utilizzato sia per ricerca che per diagnostica soprattutto nell’ambito dell’oncoematologia, della medicina rigenerativa, dell’immunologia e delle biotecnologie mediche. “Poter ringraziare chi non ha dimenticato i più deboli in un momento di difficoltà come l’attuale è davvero una grande gioia – commenta Andrea Camporese, presidente di Fondazione Città della Speranza -. Siamo consapevoli che molto resta ancora da fare per accelerare il progresso scientifico, ma con aiuti come quello ottenuto grazie alla mediazione dei Frati francescani di Assisi potremo continuare ad impegnarci verso il grande obiettivo di vedere guariti tutti i bambini”.