Martedì 17 maggio, a Palazzo Alliata di Villafranca, a Palermo, sarà presentato il volume “Fraternità segno dei tempi. Il magistero sociale di Papa Francesco” del card. Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, e di don Christian Barone, docente alla Pontificia Università Gregoriana. Dialogano con gli autori l’ambasciatrice Alexandra Valkenburg, capo Delegazione dell’Ue presso la Santa Sede e l’Ordine di Malta, e mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo.
L’incontro sarà moderato dal segretario della Fondazione per le scienze religiose, Alberto Melloni. L’evento è promosso da Fscire, in collaborazione con l’arcidiocesi di Palermo, la Libreria Editrice Vaticana e con il patrocinio della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace. “Come il Santo Padre ha sottolineato nella sua prefazione al testo, il nostro intento è quello di ‘introdurre all’enciclica Fratelli Tutti, cercando di portare alla luce e di esplicitare il profondo legame tra l’attuale Magistero sociale e le affermazioni del Concilio Vaticano II’ – dichiara il card. Czerny -. Papa Francesco ha giustamente sottolineato l’affascinante ‘paradosso’ di cui vive la fede cristiana, ovvero che ‘il Regno di Dio certamente non va identificato o confuso con una qualche realizzazione terrena e politica; tuttavia, non va neanche immaginato come una realtà puramente interiore, personale e spirituale, o come una promessa che riguarda solo l’aldilà’. In questo mondo che vive un continuo cambiamento dinamico, il Papa ci ricorda che abbiamo bisogno ‘non solo di una Chiesa nel mondo moderno e in dialogo con esso, ma soprattutto di una Chiesa che si pone al servizio dell’uomo’. Se è la storia odierna a chiederci questo, specialmente in una società fortemente segnata da squilibri, ferite e ingiustizie, ci accorgiamo che anche questo è nello spirito del Concilio, che ci ha invitati a leggere e ascoltare i segnali derivanti dalla storia umana”.