“Mille persone accolte. Formalmente o informalmente. In alloggi singoli o in strutture collettive. Grazie a diverse forme di accordo con le istituzioni, nazionali e locali, e di collaborazione con realtà territoriali”. Lo sottolinea un comunicato della Caritas Ambrosiana. “Il sistema Caritas e la rete delle parrocchie ambrosiane stanno offrendo un consistente contributo, che da giugno si irrobustirà ulteriormente, all’accoglienza dei profughi ucraini”. Nel frattempo, prosegue l’azione umanitaria del network internazionale Caritas in Ucraina e nei Paesi confinanti, supportata dal contributo finanziario e progettuale anche di Caritas Ambrosiana.
La Protezione civile nazionale ha comunicato, nei giorni scorsi, l’approvazione di progetti di accoglienza per 17.012 persone, presentati da 29 enti, tra cui Caritas Italiana. Dei 2.167 posti di cui si farà carico la rete nazionale delle Caritas, 270 sono stati candidati da Caritas Ambrosiana, che a sua volta ha raccolto e coordinato le disponibilità di numerose parrocchie, istituti religiosi, associazioni e privati situati nel territorio diocesano: 37 profughi saranno accolti a Milano, 100 nella zona pastorale di Lecco, 83 nella zona di Varese e 50 in quella di Monza. Si prevede che le accoglienze comincino nel prossimo mese di giugno.
Le 270 persone che arriveranno in diocesi prossimamente si vanno ad aggiungere alle 729 che già sono accolte da realtà Caritas e parrocchiali ambrosiane. Qui per conoscere le attività di Caritas Ambrosiana.