Da domani iniziative al Monastero di Camaldoli per vivere la Settimana Santa e celebrare la Pasqua con la comunità. Si comincia con il weekend da venerdì 8 aprile a domenica 10 aprile, Domenica delle Palme, e le meditazioni guidate da don Alessandro Barban: “Di fronte al mistero della Pasqua”. “Il nostro sguardo è sopraffatto dall’esperienza della pandemia, e dalla guerra in Ucraina. Spesso è uno sguardo vuoto. Siamo tutti profondamente disorientati. Di fronte a tante situazioni esistenziali che portano angoscia e la complessità sconvolgente della storia non sappiamo più bene cosa pensare e come rispondere con la nostra vita di fede”, spiega Alessandro Barban, Priore generale della Congregazione Camaldolese.
E continua: “La Quaresima è tempo di conversione e di rinnovamento spirituale per crescere nella fede e nella nostra umanità in Dio per vivere in modo consapevole il mistero della Pasqua. Anche Gesù ha compiuto il suo esodo pasquale, si è posto di fronte al mistero della sua Pasqua: ponendo il suo sguardo sulle Scritture, i suoi piedi nella volontà di Dio che lo porta a Gerusalemme, continua ad amare fino alla croce e riceve la vita dello Spirito dalla sua risurrezione”.
Alessandro Barban dopo gli studi classici ha conseguito la laurea in Lettere all’Università degli Studi di Bologna. Entrato a Camaldoli, è monaco camaldolese dal 1984. Ha studiato teologia al Pontificio Ateneo S. Anselmo e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dal 2001 al 2008 è stato professore di teologia sistematica al Pontificio Ateneo S. Anselmo. Svolge un’intensa attività di conferenziere affrontando temi di teologia, filosofia e di attualità politica.
Il fine settimana si svolge al Monastero di Camaldoli, nelle foreste Casentinesi, in provincia di Arezzo. Un luogo di pace e silenzio ideale per chiunque voglia prepararsi alla Pasqua in modo ancora più intenso.
Possibile vivere al Monastero anche il Triduo Pasquale, soggiornando all’Eremo o al Monastero di Camaldoli, condividendo questo tempo forte con la comunità.