Con il convegno sul tema: “Illuminare ed esplorare” è iniziata l’operatività di WEatCO il progetto nato all’interno dell’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro dell’arcidiocesi Ancona-Osimo e che può contare sulla collaborazione dell’Ucid e di un gruppo di laici qualificati.
Nutrito il gruppo di studenti universitari, in presenza nella sede di Castelfidardo di WeatCO, e di quelli in video conferenza all’Università di Macerata.
Rodolfo Borsini da Londra ha coordinato online i lavori che sono iniziati con l’introduzione di Marco Luchetti che ha presentato il progetto nel suo complesso indicando le linee operative, i modelli di sviluppo e soprattutto le collaborazioni disponibili. L’arcivescovo di Ancona-Osimo, mons. Angelo Spina, ha sottolineato quanto sia importante per tutta l’arcidiocesi il progetto WeatCO nel quale crede molto per un aiuto ai giovani che rappresentano il futuro e che meritano ascolto, attenzione e incoraggiamento.
Il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani nel portare il saluto della città ha sottolineato l’interesse che ha l’Amministrazione comunale in questo progetto fortemente innovativo nella creazione di occasioni di imprenditorialità con l’aiuto di esperti, che un tempo erano impensabili. Ha portato il saluto anche il vice presidente nazionale dell’Ucid, il fidardense Stelvio Lorenzetti dell’EKO che ha parlato della disponibilità dell’associazione, a tutti i livelli, ad offrire le persone qualificate per aiutare i nuovi imprenditori che si vorranno formare in questa importante esperienza. A WEatCO sono iniziate a giungere idee che si concretizzeranno presto in progetti. Tra i primi, due cittadini immigrati che hanno proposto collegamenti di e-commerce per uno scambio di prodotti con le loro terre e la ristorazione, chiamiamola, etnica.