“Un pubblico televisivo come una comunità, come un insieme legato da valori condivisi”. Queste le parole di Fabrizio Zappi, direttore di Rai Documentari, in occasione della presentazione a Roma del film “L’importanza di iniziare da uno” scritto e diretto da Alice Tommassini, una produzione Officina della Comunicazione con la Rai, in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Il film verrà messo in onda in seconda serata su Rai Tre giovedì 7 aprile per la Giornata mondiale della salute. “La regista Tommassini – ha proseguito Zappi – ha dimostrato grazia nel gestire la vicenda del film, in linea con la nostra mission di Rai Documentari, che propone sempre storie vere, dalla cronaca e dall’esperienza del reale. Storie capaci di fornire ispirazione al nostro pubblico, di dare speranza. Ed è proprio il caso del doc ‘L’importanza di iniziare da uno’, dove i valori del singolo diventano testimonianza e insieme leve di cambiamento per tutti. È la missione del servizio pubblico Rai”.
“Abbiamo impiegato un anno nella produzione di questo documentario – ha affermato il produttore Nicola Salvi, Ad di Officina della Comunicazione – nato da un’intuizione di Alice Tommassini, brillante filmmaker con cui avevamo già lavorato in ‘Churchbook’, e condiviso anche con mons. Dario E. Viganò. Nel raccontare la storia del piccolo Mattia abbiamo potuto contare da subito sulla collaborazione del Bambino Gesù, che ci ha permesso di entrare nel suo reparto di cardiologia, grazie alla fiducia mostrata dalla presidente Mariella Enoc e dal responsabile della comunicazione Sandro Cristaldi”.
Ha concluso la presentazione Davide Passaro, il papà di Mattia: “abbiamo aderito al progetto del documentario perché è sostenuto proprio dal Bambino Gesù, senza il quale nostro figlio non sarebbe vivo. Come genitori, quando un figlio si ammala, ci si sente impotenti. Noi abbiamo provato a reagire, a dare voce alla speranza, accettando di condividere la nostra storia”.