Diecimila euro: è la donazione della Banca di credito cooperativo “G. Toniolo” di San Cataldo alla Caritas diocesana di Caltanissetta in solidarietà con il popolo ucraino. Sono tanti i rifugiati che hanno deciso di rimanere nei territori di confine, in particolare tra la Romania, la Polonia e la Macedonia. Le Caritas di questi Paesi insieme ad altri enti con finalità caritativa o umanitaria in poco tempo hanno organizzato interventi per ricavare rifugi, sostentamento, sostegno medico e psicologico per uomini, donne, bambini. Il direttore della Caritas di Caltanissetta, nonché membro della presidenza di Caritas Italiana, Giuseppe Paruzzo, è andato personalmente – insieme ad una rappresentanza del Vaticano e di Caritas Italiana – a visitare le Caritas dei luoghi di confine. La diocesi di Caltanissetta è anche impegnata ad accogliere diversi rifugiati e ha messo a disposizione alloggi per ospitarli. Dal loro arrivo è iniziato il percorso verso l’accoglienza e l’integrazione. Oggi, spiegano dalla diocesi, con la donazione della Banca di credito cooperativo “G. Toniolo” di San Cataldo è stato fatto un altro passo in avanti verso la meta. Non è la prima volta, infatti, che la Banca Toniolo, vicino all’esigenze della comunità del proprio comprensorio, decide di essere accanto alla Caritas di Caltanissetta nel percorso senza fine della solidarietà.