Il Seminario diocesano di Pordenone compie 100 anni. Per l’occasione la diocesi di Concordia-Pordenone ha promosso sabato 30 aprile una giornata celebrativa, con inizio alle 10.30, nell’aula magna del Seminario. Ad aprire l’incontro i saluti del vescovo Giuseppe Pellegrini. Al centro della giornata il tema della formazione con la presentazione del III volume sulla storia del Seminario scritto dal docente Bruno Fabio Pighin. Una formazione, spiega un comunicato, declinata in quattro aree trasversali: vocazionale; teologica; pastorale; inclusiva.
“La recente decisione della Conferenza episcopale italiana di avviare una riflessione sull’adeguamento per i Seminari alla luce della Ratio è proprio nel ripensare la formazione del prete nel contesto antropologico e culturale attuale”, si legge ancora nel comunicato. Preziosa in tal senso sarà la prolusione del prefetto del Dicastero per il Clero, il vescovo Lazzaro You Heung. Per una lettura attenta e contestuale del III volume sul Seminario, dal titolo “Sull’onda riformatrice del concilio Vaticano II 1962-2020”, interverrà lo storico Agostino Giovagnoli, ordinario di storia contemporanea dell’Università Cattolica di Milano. Presenti anche i vescovi Ovidio Poletto e Livio Corazza. A conclusione la consegna dei Diplomi di baccalaureato a 10 studenti dello Studio teologico.
Il Seminario, informa ancora il comunicato, ha di recente accolto alcuni profughi ucraini”, e la collaborazione attiva da anni con l’Azienda sanitaria Friuli Occidentale per persone in difficoltà, testimonia che l’amore si deve porre più nelle opere che nelle parole”. Tutto ciò per “imparare ad affrontare ogni criticità ed essere Chiesa sinodale e in uscita indicata da Papa Francesco”.