Stamattina si è insediato il tavolo tecnico sulla valorizzazione professionale delle donne in sanità, istituito su iniziativa del sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Il tavolo è composto da professioniste e professionisti le cui competenze eterogenee e complementari permetteranno di analizzare il tema in tutte le sue sfaccettature. Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, ricorda una nota del ministero, “le donne rappresentano il 70% del personale sanitario, tuttavia solo il 25% di loro occupa posizioni apicali nel settore”. L’ultimo Rapporto Oasi 2019 dell’osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario italiano, a cura di Cergas e Bocconi, certifica che “solo il 32% dei direttori di struttura semplice è donna, percentuale che scende al 16% nelle strutture complesse”. Il tavolo si propone quindi di “individuare le politiche e le azioni istituzionali più idonee ed efficaci per incentivare l’equo accesso delle donne ai ruoli apicali nelle professioni sanitarie”. Tra i temi che verranno approfonditi, “la formazione professionale, la cultura della leadership, la valorizzazione della ricerca accademica, l’analisi e la revisione della normativa attuale in un’ottica di maggiore omogeneità”. Così il sottosegretario Sileri nel suo intervento di apertura: “L’obiettivo del tavolo tecnico è migliorare i percorsi formativi e professionali delle professioniste italiane della salute per garantire loro parità di opportunità di carriera. Garantire un equo accesso alle carriere e dunque alle posizioni di leadership alla componente femminile del personale sanitario è un obiettivo fondamentale: mi farò pertanto promotore delle proposte che emergeranno dal tavolo”. Il tavolo di lavoro dovrà concludere le proprie attività entro il 15 settembre 2022, producendo una relazione finale al sottosegretario Sileri e all’Ufficio di gabinetto del ministero, al fine di trasmettere al Governo e al Parlamento le proposte che emergeranno.