Si è sfiorata la tragedia a Ternopil. Questa notte dopo la mezzanotte, una donna a bordo di un Audi A3 ha sfondato la porta di ingresso ed è entrata a tutta velocità dentro la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, della Chiesa greco-cattolica. “In questo momento – dice al Sir padre Roman Demush – non si può fare nessuna ipotesi. Non sappiamo la motivazione che ha spinto questa donna a compiere un gesto così estremo. Aspettiamo gli esiti delle indagini della polizia”. Sul posto sono intervenute immediatamente le forze dell’ordine e richiamati dai rumori sono arrivati anche i sacerdoti che hanno potuto scambiare con la donna qualche parola. “Sembrava – racconta padre Roman –sotto effetto di droghe, però al momento, ripeto, non possiamo dire nulla”. La Cattedrale ha subito ovviamente molti danni. Sono stati colpiti i banchi e spaccate qualche icona. Tra l’altro, essendo Venerdì Santo – secondo il calendario giuliano seguito dalla chiesa greco-cattolica – era esposto il “sudario” che è stato completamente distrutto. “Grazie a Dio però la cattedrale era vuota e la macchina non ha fatto vittime”, aggiunge padre Roman. “Non c’era nessuno al momento dell’attacco ma solo perché stiamo rispettando gli orari di coprifuoco e abbiamo chiuso la Chiesa, altrimenti in tempi normali la cattedrale sarebbe stata piena di persone che rimangono il Venerdì Santo tutta la notte in adorazione appunto del sudario di Gesù”. La polizia della regione di Ternopil ha poi riferito che la donna, 35 anni, è una residente di Ternopil ed è stata portata in ospedale. La macchina è stata portata via dal luogo di culto. I sacerdoti invece sono rimasti tutta la notte a pulire e a riparare i danni. “Ora la chiesa funziona normalmente”, dice il prete e questa mattina, il Metropolita Vasilij Semenyuk, vescovo della città, ha benedetto il tempio in modo che le liturgie di Pasqua potranno svolgersi regolarmente nella cattedrale.