Giubileo: da domani al 25 aprile l’incontro dei Missionari della Misericordia, tra loro anche alcuni sacerdoti ucraini

Si svolgerà a Roma, da domani al 25 aprile, il III Incontro mondiale dei Missionari della Misericordia, il cui numero – da quando Papa Francesco ha istituito questa figura, in occasione del giubileo del 2016 – è in constante aumento: attualmente sono 1.014. Programmato originariamente per la primavera del 2020, viene ora realizzato grazie all’allentamento delle norme per il contenimento della pandemia da Covid-19. Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova evangelizzazione, dicastero vaticano che ha la competenza di gestire e animare le attività dei Missionari della Misericordia, ha realizzato questa iniziativa non appena è stato concretamente possibile e in pochi mesi hanno risposto positivamente all’invito circa 400 missionari provenienti da tutto il mondo.
“I Missionari della Misericordia svolgono un importante servizio per la Chiesa, soprattutto come ministri del sacramento della Riconciliazione, anche in luoghi dove la presenza di cattolici è più contenuta percorrono molti chilometri per raggiungere le varie comunità”, si ricorda in una nota. Molto variegata  la provenienza dei partecipanti, che hanno tra l’altro dovuto affrontare le varie restrizioni sanitarie, spesso ancora rigide, dei vari Paesi del mondo: Argentina, Brasile, Colombia, Costa Rica, Venezuela, Libano, Filippine, India, Vietnam. Consistente anche la presenza dall’Africa: Nigeria, Mali, Malawi, Kenya, Costa d’Avorio, Ghana, Guinea e Camerun. In particolare si registra la presenza di alcuni sacerdoti dall’Ucraina, per i quali si è ottenuto un visto particolare per lasciare il Paese. Questi sacerdoti provengono da regioni dell’Ucraina occidentale: dall’oblast di Chmel’nyc’kyj, dall’oblast di Černivci, dalla regione di Ternopil e da Hnizdychiv nell’oblast di Leopoli. Un gran numero di partecipanti viene dagli Stati Uniti e dall’Europa. L’incontro, dopo un benvenuto da parte di mons. Rino Fisichella, presidente del Dicastero, prevede una mattinata di “laboratori”, nei quali i Missionari potranno incontrarsi tra di loro e condividere esperienze e prassi pastorali sviluppate durante la pandemia. Dopo altre varie attività, l’incontro culminerà prima con la partecipazione alla concelebrazione eucaristica per la Domenica della Divina Misericordia, presieduta dal Santo Padre, il 24 aprile alle 10 nella basilica di San Pietro, e poi con l’Udienza con Papa Francesco il giorno successivo. Tra i relatori che offriranno delle riflessioni nei giorni durante l’incontro ci sono il card. Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, e padre Damián Guillermo Astigueta, professore ordinario nella Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università Gregoriana.

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