Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Fiesole, presentata da mons. Mario Meini, e ha nominato vescovo di Fiesole mons. Stefano Manetti, trasferendolo dalla Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Ne dà notizia oggi la Sala Stampa della Santa Sede. Mons. Manetti è nato il 20 aprile 1959 a Firenze. Dopo aver conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico di Scandicci, ha frequentato dal 1978 il seminario arcivescovile ed è stato ordinato sacerdote il 19 aprile 1984. Dopo l’ordinazione sacerdotale è stato vicario parrocchiale di S. Maria a Coverciano (1984 – 1987); assistente ecclesiastico della Comunità Giovanile San Michele (1987 – 1995). In quegli stessi anni è stato assistente ecclesiastico del Settore Giovani dell’Azione Cattolica Italiana e dal 1999 del Settore Adulti. È stato Parroco di S. Tommaso a Certaldo (1995 – 2002), svolgendo anche il compito di insegnante di religione cattolica. Nel 2002 è stato nominato direttore spirituale del seminario maggiore arcivescovile e Canonico del Capitolo della Basilica di San Lorenzo. Dal 2005 è stato rettore del seminario maggiore arcivescovile e responsabile del Centro Diocesano Vocazioni. Nel 2009 è stato nominato Canonico del Capitolo Metropolitano di Santa Maria del Fiore, passando a Canonico onorario del Capitolo Laurenziano. È stato anche membro e coordinatore del Consiglio Presbiterale e dal 2009 del Collegio dei Consultori. Il 31 gennaio 2014 è stato nominato vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e consacrato il 25 marzo successivo. All’interno della Conferenza episcopale regionale toscana è vescovo delegato per il Clero, i Seminari e le Vocazioni. Nella Conferenza episcopale italiana è delegato per i Seminari d’Italia, membro della Commissione Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata e membro della Commissione mista Vescovi – Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica.