Fondazione Ambrosianeum: Milano, il 4 aprile incontro su “Il futuro della globalizzazione” con Quadrio Curzio e Tremonti

“Nel XXI secolo l’idea della globalizzazione pacificante e mercantile si sta dissolvendo, ma ciò non implica che lo sviluppo nella solidarietà sia una chimera. Vanno trovati altri modi per un percorso di sviluppo cooperativo”. Lo si legge in un comunicato della Fondazione Ambrosianeum di Milano. “L’Europa può essere un attore cruciale perché è la più grande democrazia equa e solidale. Essa deve tuttavia rivedere le proprie Istituzioni per renderle più efficienti ed efficaci, senza mai rinunciare all’ equità”. Il modello della Ue, “che è una composizione di federalismo, confederalismo e funzionalismo, può essere cruciale per lo sviluppo globale. Sarebbe importante avere enti europei funzionali che siano gestiti unitariamente (e non unanimisticamente) per superare quei fattori frenanti nazionali che limitano le dimensioni globali di certe politiche, che invece altri stati globali (Usa e Cina) attuano”. Con queste premesse si terrà lunedì 4 aprile (ore 18) l’incontro sul tema “Il futuro della globalizzazione”, presso la sede della Fondazione, in via delle Ore a Milano. Intervengono: Marco Garzonio, presidente Fondazione Ambrosianeum; Alberto Quadrio Curzio, presidente emerito Accademia nazionale dei Lincei; Giulio Tremonti, presidente Aspen Institute Italia.

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