![](https://www.agensir.it/wp-content/uploads/2022/04/32658632-98BB-4FF3-9F42-227E36796778-755x491.jpeg)
“Ogni guerra porta con sé strascichi che coinvolgono tutta l’umanità: dai lutti al dramma dei profughi, alla crisi economica e alimentare di cui si vedono già le avvisaglie. Davanti ai segni perduranti della guerra, come alle tante e dolorose sconfitte della vita, Cristo, vincitore del peccato, della paura e della morte, esorta a non arrendersi al male e alla violenza”. Al termine del messaggio pasquale, prima della benedizione Urbi et Orbi, il Papa ha ricordato che “la pace è possibile, la pace è doverosa, la pace è primaria responsabilità di tutti!”.