Guerra e pace, morte e perdono, Caino e Abele. Nel Venerdì Santo più drammatico dal dopoguerra, due, tra i più prestigiosi scrittori italiani, Susanna Tamaro ed Erri De Luca, riflettono, ai piedi della Croce, sul significato e l’attualità della Passione, alla luce della guerra in Ucraina. Le interviste a Tamaro e De Luca, aprono lo “Speciale Venerdì Santo” che Rai Vaticano propone, su Raiuno, venerdì 15 aprile alle 23, dopo la via Crucis di Papa Francesco e Porta a Porta, con il programma “Viaggio nella Chiesa di Francesco” di Massimo Milone e Nicola Vicenti (in replica sabato 16 aprile ore 11.30 su Rai Storia).
Nello “Speciale Venerdì Santo”, poi, il racconto dell’incessante preghiera di Papa Francesco per la pace in Ucraina, gli appelli e la disponibilità a recarsi a Kiev ma anche il lavoro discreto della diplomazia vaticana per favorire una tregua. Sempre nella puntata, la mobilitazione dei volontari italiani per l’accoglienza degli Ucraini. Rai Vaticano ha seguito, tra Firenze e Roma, l’impegno delle Misericordie d’Italia. Settecentomila volontari la cui storia risale al 1244. E, rimanendo a Firenze, nello Speciale, il dolore, senza tempo, dell’umanità, nelle tre Pietà di Michelangelo che, fino al 30 aprile, sono esposte al Museo dell’Opera dell’Uomo. Lo Speciale propone, poi, le immagini della Via Crucis che, in San Pietro, i Musei Vaticani e la Fabbrica di San Pietro, offrono ai visitatori con l’esposizione pittorica del Maestro divisionista Gaetano Previati, a 120 anni dalla sua realizzazione. 14 stazioni che pongono al centro la figura di Cristo. I quadri furono esposti, nel 1902, per la prima volta, alla Quadriennale di Torino. Un percorso artistico di grande suggestione che coinvolge i fedeli e rivela la profonda spiritualità del pittore italiano favorendo la preghiera e la contemplazione.