Sono 285 i carpigiani, provenienti da 18 parrocchie, che lunedì 18 aprile parteciperanno all’incontro con Papa Francesco a Roma. “La risposta dei ragazzi è andata al di là di ogni previsione”, sottolineano dalla diocesi di Carpi. “Seguimi” è il titolo dell’evento proposto agli adolescenti tra i 12 e i 17 anni e che si colloca all’interno di un progetto più ampio avviato quest’anno dalla Chiesa italiana denominato “Seme divento” ed è rivolto proprio agli adolescenti e ai loro genitori. “Il tempo che stiamo vivendo – afferma Simone Ghelfi, direttore del Servizio diocesano di Pastorale giovanile – tra due anni di pandemia, le guerre, le problematiche ambientali e sociali, richiede un particolare accompagnamento degli adolescenti. Anche la Chiesa deve ripartire, per guardare al futuro e rigenerarsi”.
Quello di Pasquetta, viene osservato, sarà di fatto il primo grande incontro pubblico a Roma con il Papa dall’inizio della pandemia. “Ragazzi e ragazze della diocesi di Carpi – spiega Ghelfi – avranno la possibilità di vivere questo momento incontrandosi a Roma anche con i loro coetanei della diocesi di Modena, e di essere tutti accompagnati dal vescovo Erio. Al ritorno ci sarà probabilmente una certa stanchezza ma, speriamo, anche tanta carica ed entusiasmo, molto preziosi per proseguire il cammino e rilanciarsi subito in vista delle attività estive e dei campi”.