“Quest’anno celebrerete in modo speciale la Settimana Santa e la Pasqua: insieme a molti ospiti ucraini”. È il saluto del Papa ai pellegrini polacchi, al termine dell’udienza di oggi. “La Pasqua è una festa di famiglia e voi, aprendo a loro le vostre case, siete diventati loro famigliari”, l’omaggio di Francesco: “Anche se la maggior parte di essi celebrerà queste feste una settimana più tardi, secondo la tradizione orientale, già ora tutti voi insieme contemplate il Crocifisso, e aspettate la risurrezione di Cristo e la pace in Ucraina”. Molti i giovani presenti oggi in Aula Paolo VI, che si sono fatti sentire con le loro acclamazioni di gioia. Francesco li ha salutati in modo particolare: “Dove ci sono i giovani c’è sempre rumore”, ha detto ai giovani francesi e belgi: “E questo è bello”. Diversi i riferimenti al tema della pace, presente nella catechesi: “Chiediamogli questo dono del quale il mondo ha tanto bisogno”, l’invocazione pronunciata durante il saluto ai fedeli portoghesi.