Si è svolto domenica sera, 6 marzo, presso la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice di Civitanova Marche, un momento di preghiera ecumenica per la pace, alla presenza dell’arcivescovo di Fermo, mons. Rocco Pennacchio, e padre Andriy Grygorash, sacerdote ortodosso ucraino del Patriarcato di Costantinopoli che, in una testimonianza, ha descritto le sofferenze del suo popolo in queste settimane. Ha partecipato anche Luis Giuliani, pastore della Chiesa battista di Civitanova. Lo si legge in un comunicato inviato oggi dalla diocesi di Fermo. In sintonia con quanto più volte ricordato da Papa Francesco, l’arcidiocesi di Fermo ha voluto offrire una nuova opportunità di preghiera e riflessione per la pace, che si va ad aggiungere ad altri due momenti già vissuti in diocesi, domenica 27 febbraio e mercoledì 2 marzo. “Il primo – ricorda la nota – ha visto protagoniste tutte le parrocchie dell’arcidiocesi di Fermo che, su invito dell’arcivescovo, hanno aggiunto in tutte le celebrazioni festive una preghiera per la pace scritta appositamente dall’Ufficio liturgico diocesano, ricordando l’Ucraina e tutti i popoli in guerra. Il secondo, il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, protagonista è stata la cattedrale, gremita di fedeli in commosso raccoglimento, guidati dall’arcivescovo nella recita del rosario. Un modo per rispondere all’invito del Papa che proprio nel giorno delle Ceneri, chiedeva digiuno e preghiera. Proposte della diocesi che hanno raccolto una risposta numerosa, sentita, sincera”. Tanti i fedeli in cattedrale, come tante sono state le persone presenti domenica sera alla preghiera ecumenica a Civitanova, “dove grande è stata anche la testimonianza di carità manifestata a padre Andriy specialmente attraverso una raccolta di farmaci. Segno di una diocesi attenta e solidale, preoccupata ma anche capace di affidarsi al Signore”. Facendo eco agli appelli accorati di Papa Francesco, l’arcivescovo di Fermo continua ad invitare tutta la diocesi a confidare nel Signore e pregare per la pace.