“Apprendiamo con preoccupazione delle gravi difficoltà che in questo momento vivono i dipendenti della multinazionale Microport di Saluggia per 28 dei quali l’azienda ha avviato, il 17 gennaio scorso, la procedura di licenziamento”. Lo scrive in una nota la Commissione diocesana per la pastorale sociale e del lavoro di Vercelli. Una vertenza sulla quale si apre uno spiraglio di trattativa: un tavolo di procedura convocato nella sede dell’assessorato regionale al lavoro per il prossimo 14 marzo per tentare di riaprire una inrlocuzione con la proprietà dell’azienda e scongiurare i 28 licenziamenti annunciati nelle scorse settimane. “Esprimiamo vicinanza e solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie e guardiamo con preoccupazione a un territorio che rischia di essere ancora più impoverito. Facciamo appello all’azienda e alle istituzioni affinché , nel tavolo convocato in Regione il prossimo 14 marzo, possano essere individuate le migliori soluzioni per tutelare i dipendenti e le loro famiglie”.