In linea con le indicazioni di Caritas Italiana che in tempo reale fornisce chiarimenti sul tipo di aiuti necessari alle popolazioni colpite dalla guerra tra Russia e Ucraina, le diocesi di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo guidate dal vescovo Giacomo Cirulli rilanciano l’iniziativa “Dona un pasto per l’Ucraina”, promossa in occasione del Mercoledì delle Ceneri, con la richiesta di donare una somma in denaro corrispondente all’equivalente simbolico di un pasto. La raccolta di offerte proseguirà in tutte le parrocchie fino al Giovedì Santo che la tradizione cristiana identifica come Giovedì di Carità. Dando prova di grande sensibilità e di concreta carità cristiana, molti fedeli si sono già espressi: a tutti loro mons. Cirulli ha manifestato “gratitudine per la premura e la testimonianza donate”. La diocesi, in collegamento con la Prefettura di Caserta e compatibilmente con i requisiti richieste, “si è resa disponibile ad accogliere un numero di persone in fuga dalla guerra nelle strutture a disposizione; nel frattempo hanno già manifestato la disponibilità all’accoglienza numerose famiglie”.