Domenica 6 marzo a Dubai, ore 18 locali (ore 15 in Italia), il Padiglione italiano dell’Expo universale ospiterà la presentazione di “Più donne leader per un mondo migliore” (“More Women leadership for a better world”), un progetto internazionale di ricerca nato per iniziativa della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice (Capp) e di Sacru, il network internazionale di atenei cattolici, di cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore è capofila.
All’evento – che precede di due giorni la Giornata internazionale della donna – parteciperà in presenza a Dubai il rettore della Cattolica Franco Anelli, mentre interverranno da remoto la presidente della Fondazione Capp, Anna Maria Tarantola, oltre ad alcune accademiche che partecipano alla ricerca: Isabel Capeloa Gil, rector, Universidade Catòlica Portuguesa; Antonella Sciarrone Alibrandi, prorettore vicario, Università Cattolica; Lisa Sowle Cahill, professor of Ethics, Boston College; Silvia Rigato, Managing Director, Accenture.
Il progetto di ricerca – come indica il titolo completo “More Women leadership for a better world: care as a driver for our Common Home”- mira a individuare, spiega un comunicato, “un nuovo modello solidale di inclusione e di sviluppo sostenibile, che fa perno proprio sull’accresciuta presenza di donne nei ruoli decisionali, che mostrano una notevole capacità di provvedere con attenzione ai bisogni delle persone e del pianeta e di avere a cuore il bene comune con una visione di lungo periodo, caratteristiche particolarmente necessarie nell’attuale contesto di crisi sanitaria, ambientale e sociale”. La ricerca sarà condotta in dieci Paesi – quelli dove hanno sede i membri delle comunità di Sacru e di Centesimus – e i risultati finali saranno presentati dopo l’estate presso la Santa Sede.
I ricercatori intendono individuare gli ostacoli che ancora oggi impediscono o frenano l’accesso delle donne ai ruoli apicali nelle imprese e nella società, a partire per esempio dalla scarsa presenza femminile nelle discipline Stem e dai retaggi della cultura patriarcale, e proporre raccomandazioni. Simbolica la scelta di Dubai, in un’area del mondo dove le donne stanno muovendo i primi passi verso il riconoscimento pieno del loro ruolo sociale ed economico.