“Siamo molto grati a Papa Francesco e al card. Krajewski per la loro presenza tra noi. Questa ambulanza aiuterà i bambini feriti in guerra. Anche qui nella regione di Leopoli ci sono molti bambini colpiti dalla guerra che hanno bisogno di cure e più di una volta devono essere trasportati in Europa per ulteriori cure, quindi siamo molto grati per questo gesto”. Con queste parole l’arcivescovo latino di Leopoli, mons. Mieczyslaw Mokrzycki, esprime la sua gratitudine per l’arrivo ieri di un’ambulanza, dono di Papa Francesco all’Ucraina. “Papa Francesco – sottolinea l’arcivescovo – non solo prega, ma invita anche il mondo intero, capi di Stato, a ricordare l’Ucraina, a non dimenticarci, a salvare la nostra Ucraina sofferente che sanguina ogni giorno”. Era stato Maksym Kozytskyi, capo dell’amministrazione statale regionale di Leopoli, ad accogliere il card. Krajewski. In un post su telegram, ha scritto: “l’inviato papale, il cardinale Konrad Krajewski, ha trascorso 22 ore al volante e ha portato personalmente a Leopoli un dono di papa Francesco: un’ambulanza, che è stata consegnata a una delle istituzioni mediche nella regione di Leopoli. Dopo aver percorso più di 2.000 chilometri, il cardinale si è detto un po’ stanco ma molto grato al popolo ucraino, che ha difeso non solo il proprio Paese ma l’intera Europa. Grazie! L’umanità vincerà! Vinceremo!”.