Salutando, al termine dell’udienza, i fedeli di lingua italiana, il Papa – salutato da un fragoroso applauso – ha rivolto “un saluto particolarmente affettuoso bambini ucraini, ospitati dalla Fondazione ‘Aiutiamoli a vivere’, dall’Associazione ‘Puer’ e dall’Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede. “E con questo saluto ai bambini – ha aggiunto a braccio – torniamo pensare a questa mostruosità della guerra e rinnoviamo le nostre preghiere perché si fermi questa crudeltà selvaggia che è la guerra”.