Art Aid Israel Ukraine: si chiama così l’evento che prenderà il via domani, 30 marzo (fino al 13 aprile) che vedrà oltre 50 artisti israeliani vendere le loro opere a Sotheby’s di Tel Aviv per sostenere artisti e rifugiati ucraini. Pavel Wolberg, Natalia Zourabova, Addam Yekutieli, Sigalit Landau, Zoya Cherkassky, Zohadi Kadri, Shai Azoulay, riferisce mosaico-cem.it, il sito ufficiale della comunità ebraica di Milano, sono alcuni degli artisti che hanno aderito all’evento e che porteranno in dote opere che vanno da 1.000 a 10.000 dollari. Svetlana Reingold, capo curatore dell’Haifa Museum of Art, “ha inventato l’idea al telefono”, ha affermato Larry Abramson, artista israeliano di origine sudafricana che insegna allo Shenkar College of Engineering and Design. “Abbiamo sentito di dover fare qualcosa per gli orrori in Ucraina”, ha aggiunto Abramson. Dallo scoppio della guerra sono oltre 13.000 i rifugiati ucraini entrati in Israele. Per ora, Abramson e Reingold hanno deciso di raccogliere fondi attraverso la vendita di opere d’arte per iniziare a sostenere residenze professionali per artisti ucraini che sono già arrivati in Israele come rifugiati, o che possono legalmente raggiungere Israele. I profitti delle vendite di opere d’arte andranno anche alle organizzazioni israeliane e internazionali che sostengono i rifugiati ucraini. La vendita delle opere d’arte inizia il 30 marzo, dalle 18.