Ucraina: Centro Pime Milano, mercoledì concerto dei solisti del Teatro nazionale di Odessa in fuga per dire “No alla guerra”

Il Centro Pime di Milano ospiterà mercoledì 30 marzo un concerto dei solisti del Teatro nazionale di Odessa, in fuga dall’Ucraina, per dire “No alla guerra” attraverso la musica. A partire dalle 11.30, le note dello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi risuoneranno nella casa dei missionari come accorato appello di pace.
“I missionari del Centro Pime di Milano – viene sottolineato in una nota – conoscono le dinamiche e le conseguenze della guerra e della povertà perché le condividono dal 1850 insieme a tanti popoli e culture del mondo. Per questo hanno accolto immediatamente l’invito della Scuola di Musica Cluster di Milano e del maestro Alberto Veronesi, direttore d’orchestra e musicista, che ha ideato questo scambio culturale per far sentire la vicinanza del nostro Paese al popolo ucraino in questo momento difficile, coinvolgendo alcuni artisti in fuga dai bombardamenti e dalla violenza”. “Abbiamo bisogno di dialogo e di fermare le armi – afferma Veronesi – e la musica ce lo ricorda. Questo più che un concerto vuole essere una manifestazione per la pace”, ha aggiunto Veronesi. Sarà la musica di Pergolesi a costruire il ponte di amicizia tra Milano e Odessa.
“Il nostro Centro missionario – afferma Andrea Zaniboni direttore artistico del Pime – è già da alcune settimane un punto di raccolta per materiali specifici di cui c’è urgente bisogno in Ucraina e abbiamo chiesto a tutti i nostri amici, benefattori e frequentatori di donare quello che possono per aiutare un popolo in difficoltà, ferito dall’ennesima guerra. Il concerto di mercoledì ci rimanda a un’altra dimensione, quella più espressiva della nostra comune umanità: la musica, l’arte, la bellezza. Queste, da sempre, sono vie prioritarie perché ci ricordano ciò di cui siamo capaci se solo facessimo tacere le rivalità e la banalità del male”.
L’ingresso al concerto sarà libero previa prenotazione che può essere effettuata anche online attraverso il form pubblicato su www.centropime.org.

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