“Non è leale l’ideologia che piega la storia ai propri schemi; non è leale la propaganda, che adatta la storia alla promozione del proprio gruppo; non è leale fare della storia un tribunale in cui si condanna tutto il passato e si scoraggia ogni futuro”. È il triplice monito del Papa, che nella catechesi dell’udienza di oggi, pronunciata in Aula Paolo VI e dedicata all’eredità della vecchiaia, ha spiegato a braccio: “Essere leale è raccontare la storia com’è, e soltanto lo può raccontare bene chi l’ha vissuta. Per questo è molto importante ascoltare i vecchi, ascoltare i nonni”. I Vangeli stessi, ha fatto notare Francesco, “raccontano onestamente la storia benedetta di Gesù senza nascondere gli errori, le incomprensioni e persino i tradimenti dei discepoli. Questa è la storia, questa è la verità, questa è testimonianza. Questo è il dono della memoria che gli anziani della Chiesa trasmettono, fin dall’inizio, passandolo “di mano in mano” alla generazione che segue”.