È in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua, ricorrenza annuale stabilità dalle Nazioni Unite, che vari rappresentanti della Chiesa cattolica, dello Stato, della Regione, degli enti locali e dei gestori idrici, delle Università, degli Ordini professionali si sono riuniti a Monreale, su iniziativa dell’Osservatorio giuridico-legislativo della Conferenza episcopale siciliana, per confrontarsi sul tema “‘Aqua fons vitae – Orientamenti sull’acqua’: dalla dottrina sociale della Chiesa al risparmio idrico alla regolazione del Servizio idrico integrato”.
“Lo scopo di questo nostro convegno – ha detto mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, in apertura dell’evento – è quello di promuovere l’impegno pubblico e privato a diffondere un corretto uso dell’acqua, a garantirne la fruibilità da parte di tutti e, a diffondere informazioni e buone pratiche tra le parti interessate pubbliche e private, ma soprattutto a trovare adeguate, concrete e rapide soluzioni che garantiscano alle famiglie bisognose un sostegno economico per garantire loro la fruizione di tale bene”.
La partecipazione numerosi esponenti della Chiesa, della politica, della cultura, dell’economia e della giurisprudenza, nonché professionisti a vario titolo coinvolti nella “questione acqua”, “consente – ha detto mons. Pennisi – un’attenzione al territorio di cui oggi avvertiamo con maggior forza l’esigenza a motivo di una crisi che variamente ci interpella e che, al contempo, domanda una risposta condivisa e concreta alla richiesta di attenzione ai soggetti bisognosi. Stiamo operando nell’oggi – ha proseguito il presule –, ma lo sguardo non può non rivolgersi al domani ricco, umanamente incerto, ma certo della provvidenza di Dio, ma anche della nostra responsabilità”.
Come annuncia il titolo dell’appuntamento, i lavori – che proseguiranno anche domani – propongono due ambiti di approfondimento in altrettante sezioni: la prima dedicata al “Riconoscere il valore dell’acqua” e la seconda al “Riconoscere il valore economico dell’acqua nella regolazione” e al “Risparmio idrico”. “Due giornate ‘olistiche’ che vedono coinvolti tutti i settori della società – spiega Cristiano Bevilacqua, responsabile dell’Osservatorio giuridico-legislativo della Sicilia –, tutti invitati a riflettere, discutere e soprattutto a trovare soluzioni concrete per garantire a tutti la fruizione di tale bene senza pregiudicarne l’uso per le generazioni future“.