Giornata vittime della mafia: Acli, oggi in piazza a Napoli con Libera contro la criminalità organizzata

Nella Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, anche le Acli saranno oggi in piazza, a Napoli, nella manifestazione “Terra mia. Coltura I Cultura”, organizzata da Libera per far rivivere le idee di donne e uomini che hanno combattuto la logica perversa della criminalità organizzata e hanno pagato con la vita.
Oggi, in contemporanea con la piazza partenopea sono centinaia le città italiane, in Europa, in Africa e in America Latina, cittadini e associazioni in cui sono previsti eventi in cui ci si riunirà per leggere i nomi delle persone uccise dalle mafie: un momento di riflessione e incontro per testimoniare la propria vicinanza ai familiari delle vittime che ancora cercano giustizia. I temi della 27ª edizione della Giornata sono particolarmente cari agli aclisti: la cura della comunità locale, la coltura nella terra e la cultura nelle coscienze.
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, ringrazia le Acli per l’impegno a favore di politiche più eque, capaci di dare dignità alle persone attraverso lo strumento del lavoro: “Cari amici delle Acli, il 21 marzo, primo giorno di primavera, da 27 anni è per noi un appuntamento fondamentale: rappresenta una memoria viva, una memoria che deve tradursi in responsabilità e impegno. Una memoria per ricordare le vittime innocenti e per abbracciare i loro familiari. Una memoria che ci ricorda che, se loro sono morti, noi dobbiamo essere più vivi: dobbiamo combattere per la libertà di tutti, per dare fiducia e speranza in un momento di grande fragilità e smarrimento. La nostra è una lotta per la vita, per i diritti della natura e della persona”.

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