“È commovente e bello vedere la sensibilità del popolo croato verso la sofferenza dei suoi vicini, come pure l’ampia comunione tra le nazioni, nata dal ricordo delle terribili vittime della follia della guerra e orientata verso una pace giusta”. Così i vescovi della Chiesa di Zagabria, riuniti a Sisak per la loro riunione regolare, ringraziano i fedeli croati per la loro vicinanza all’intero popolo ucraino vittima dell’aggressione russa. I vescovi ricordano la solidarietà ricevuta durante il sisma del 29 dicembre 2020 che, scrivono in una nota, “ha rafforzato la nostra speranza permettendoci di riprendere la nostra vita”. Da qui l’invito alla preghiera e al digiuno, oggi 2 marzo, per la pace in Ucraina. La data di oggi sia anche l’inizio di “un percorso quaresimale che veda la partecipazione alla messa, alla adorazione eucaristica, alla Via Crucis e al rosario cui affidare le nostre intenzioni per la pace”.