Venerdì prossimo 25 marzo, Festa dell’Annunciazione del Signore, il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, presiederà la celebrazione eucaristica di ringraziamento per il giubileo sacerdotale di mons. Gaspare Gruppuso, mons. Vito Filippi e don Biagio Grillo che festeggiano 50 anni di ordinazione presbiterale. La celebrazione – informa la diocesi – avrà inizio alle 18 presso la cattedrale “San Lorenzo”. I tre presbiteri sono stati ordinati insieme il 25 marzo del 1972 nella Chiesa Madre di Alcamo dal vescovo Francesco Ricceri. Il più anziano è don Biagio Grillo, alcamese, 77 anni che è stato vicario cooperatore alla Matrice di Castellammare e parroco della chiesa del Rosario ad Alcamo ma soprattutto parroco amato tra la gente di piccoli centri rurali da Dattilo a Rilievo a Chiesanuova e nella terza unità pastorale. Padre Vito Filippi, 75 anni compiuti da poco, alcamese, ha ricoperto diversi incarichi nell’amministrazione del Seminario e della Curia vescovile tra cui presidente dell’Istituto sostentamento clero dal 1988 al 1995 ed economo diocesano fino al 1998. È stato anche vicario generale della diocesi dal 1999 al 2008 e poi cancelliere vescovile fino al 2014. Rettore ed animatore per molti anni della rettoria di San Francesco di Paola a Trapani è stato sempre un punto di riferimento spirituale per sacerdoti, religiose e laici in tutta la diocesi. Nel 2019 è stato nominato esorcista diocesano dal vescovo Fragnelli. Padre Gaspare Gruppuso, 74 anni, alcamese è il più “giovane” dei tre. Attualmente è parroco della cattedrale “San Lorenzo” ed è stato anch’egli vicario generale della diocesi dal 1991 al 1997. In questi 50 anni di servizio pastorale ha rivestito diversi incarichi, sempre intercalando, anzi integrando, uffici di governo a stretto servizio dei vescovi a quello dell’ impegno culturale soprattutto in campo bioetico, e nella carità. È stato parroco a Dattilo, Xitta e vicario foraneo di Paceco fino alla nomina di moderatore della Curia vescovile, servizio che ha svolto senza smettere di dedicarsi ai “residui manicomiali” del carcere psichiatrico di Trapani. Dal 1998 al 2001 è stato vicario foraneo e parroco della chiesa madre di Alcamo e, dal 2009 al 2014, parroco della chiesa di “Cristo Re” nel quartiere di San Giuliano ad Erice Casa Santa, svolgendo anche l’incarico di cappellano al servizio dei detenuti nel carcere di Trapani.