Da Arezzo fino al luogo simbolo dell’impegno contro l’indifferenza, inaugurato a Rondine da Liliana Segre una giornata all’insegna dell’ascolto, del dialogo e delle testimonianze. Sabato 19 marzo dalle 8.30, una marcia per la pace partirà dal parcheggio dell’Ipercoop di Arezzo per concludersi a Rondine con le testimonianze dei giovani provenienti da luoghi di guerra in dialogo con i giovani delle scuole della Provincia e di tutta Italia. L’iniziativa è promossa da Rondine Cittadella della Pace e la Consulta Provinciale degli Studenti in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo, con il Patrocinio del Comune di Arezzo. “Rondine, in cammino per la pace”, si legge nel documento programmatico dell’iniziativa, “vuole essere una marcia fortemente radicata nei valori e nell’impegno dell’Associazione, che da oltre venticinque anni sceglie e ospita i giovani delle due o più parti dei conflitti degenerati in varie forme di violenza e di guerra, e mantiene questa scelta: accogliere, con i giovani, i dolori ma anche le speranze, la forza dei popoli”. “Rondine, in cammino per la pace” sarà “una giornata di dialogo in un luogo aperto e protetto, un piccolo borgo che spalanca le porte al mondo per esprimersi liberamente e condividere angoscia, speranza, convinzioni e dubbi, proposte concrete per possibili azioni che fermino la guerra. Un’occasione per praticare il dialogo e l’ascolto, rafforzare la coscienza civile delle giovani generazioni, educare alla cultura della pace”. Alla manifestazione interverrà tra gli altri la Senatrice a vita, Liliana Segre, in collegamento telefonico.