Dopo due anni difficili, ritrova slancio la tradizionale festa di san Giuseppe con il motto “Segni di vita: i giovani hanno una prospettiva”. Il focus è sui giovani e le loro prospettive, che sono peggiorate a causa della pandemia. La Federazione dei giovani cattolici tedeschi (Bdkj) propone vari avvenimenti per domani. “Cerchiamo modi nuovi per la formazione e il lavoro con i giovani. Insieme possiamo superare le conseguenze della pandemia”. Oltre all’evento centrale a Siegen, saranno proposti eventi decentrati nella solennità di san Giuseppe. “Trovo davvero straordinario il modo in cui le istituzioni di assistenza sociale giovanile hanno consigliato e supportato i giovani con offerte alternative durante la pandemia”, afferma Stefan Ottersbach, presidente federale della Bdkj. Secondo il vescovo ausiliare di Paderborn, mons. Josef Holtkotte, “soprattutto dopo due anni di pandemia, in cui i giovani svantaggiati hanno perso ancora di più i contatti, noi come Chiesa dobbiamo sostenere le istituzioni di assistenza sociale giovanile. Qui la pastorale giovanile raggiunge anche coloro che hanno condizioni di partenza più povere”.