Mai come in questo momento la parola “pace” è attuale e pare tristemente messa al bando dagli eventi internazionali. Ma educare alla pace è possibile, a partire dai più giovani: è quanto sostiene il Gruppo Alcuni – studio di animazione italiano fondato nel 2006 e una delle più importanti realtà europee specializzate in contenuti per la fascia di età 2-12 anni e per i ragazzi – che ripropone la serie “Cartoons for Peace” (Cartoni per la pace), ideata nel 2000 con un gruppo di studenti delle Scuole Associate dell’Unesco, in coproduzione con Rai e oggi straordinariamente attuali alla luce degli eventi in Ucraina. Mercoledì 16 marzo Francesco Manfio, fondatore di Gruppo Alcuni con il fratello Sergio, e Luca Milano, direttore di Rai Ragazzi, hanno consegnato a Papa Francesco un cofanetto con i “Cartoni per la Pace”, “preziosa testimonianza del desiderio di pace dei giovani di tutto il mondo e possibile via per sensibilizzare alle tematiche correlate alla Cultura di Pace sia i bambini che gli adulti”. “Come casa di produzione – spiega Francesco Manfio – ci siamo interrogati su quale potesse essere il modo per fornire il nostro aiuto in questa difficile situazione, oltre che personalmente. Considerato che prima della guerra le nostre serie cartoon ‘Mini Cuccioli’ e ‘Leo da Vinci’ andavano in onda in Ucraina sui canali Nini Kids-Vianet e 1+1 Media, e visto lo stretto e amichevole rapporto con i responsabili delle reti, ci siamo mossi come sappiamo fare meglio: dando voce ai più giovani. Abbiamo quindi proposto al direttore di Rai Ragazzi – partner fondamentale delle nostre produzioni, insieme a Unesco che ci ha offerto la possibilità di coinvolgere le scuole di tutto il mondo – una nuova messa in onda della serie ‘Cartoni per la Pace’ e la serie viene offerta anche gratuitamente alle tv del mondo. L’occasione di presentare questa serie anche a Papa Francesco ha rappresentato un grande onore e una grande gioia per tutti noi. Il Santo Padre ci ha detto che la guarderà con attenzione”. Attivata anche una raccolta fondi per i bambini nelle zone di guerra: i co-produttori di “Cartoni per la Pace” stanno attualmente rendendo questa miniserie di grande impatto disponibile gratuitamente per qualsiasi canale televisivo interessato a mandarla in onda, con il vantaggio che non è necessario il doppiaggio. Per il regista, Sergio Manfio, “il contenuto animato è ancora estremamente rilevante, perché riflette le speranze di migliaia di bambini in tutto il mondo e questo non è cambiato nel tempo. In cambio, chiediamo alle reti di dare un libero contributo per i bambini in Ucraina o in qualsiasi zona di guerra, poiché i bambini sono le prime vittime dei conflitti”. Gruppo Alcuni ha deciso di condividerli nuovamente anche in Italia, perché siano da spunto per scuole e famiglie, per aiutare i più piccoli a comprendere l’importanza della pace tra i popoli. Sulla playlist “Cartoons for Peace” del canale YouTube (https://cutt.ly/6AdmAL5) si possono visualizzare i primi 4 brevi cartoni, ideati da bambini e ragazzi delle Scuole Associate Unesco nel mondo, e presto verranno caricati altri contenuti.