Un invito a pregare per i bambini e i ragazzi “che stanno vivendo sotto le bombe, che vedono questa guerra terribile”. A rivolgerlo ai duemila studenti dell’Istituto “La zolla”, incontrati nella basilica di San Pietro prima dell’udienza di oggi in Aula Paolo VI, è stato il Papa, che al termine dell’incontro ha rivolto una preghiera speciale destinata “ai tanti bambini, bambine, ragazzi e ragazze che sono in guerra e che stanno soffrendo” in Ucraina. “Signore Gesù, guarda questi ragazzi, benedicili e proteggili, sono le vittime della superbia di noi adulti”, ha esordito Francesco, secondo quanto riferisce Vatican News: “E adesso vi chiedo di pensare, fare un pensiero. Tutti guardiamo al cuore e pensiamo ai tanti bambini, bambine, ragazzi e ragazze che sono in guerra, che oggi in Ucraina stanno soffrendo, sono come noi, come voi. Sei, sette, dieci, quattordici anni e voi avete davanti un futuro, una sicurezza sociale di crescere in una società in pace. Invece questi piccoli, anche piccolini, devono fuggire dalle bombe, stanno soffrendo, tanti, con quel freddo che fa lì… Pensiamo. Ognuno di noi pensi a questi bambini, bambine a questi ragazzi, ragazze, oggi stanno soffrendo, oggi, a 3.000 km da qui. Preghiamo il Signore. Io farò la preghiera e voi con il cuore e con la mente pregate con me”. Questo il testo della preghiera del Papa: “Signore Gesù ti prego per i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze che stanno vivendo sotto le bombe, che vedono questa guerra terribile, che non hanno da mangiare, che devono fuggire lasciando casa, tutto… Signore Gesù guarda questi bambini, questi ragazzi, proteggili, sono le vittime della superbia di noi, gli adulti. Signore Gesù benedici questi bambini e proteggili. Insieme preghiamo la Madonna perché li protegga. Ave Maria”.