“In un’epoca come quella che stiamo vivendo, segnata prima da una pandemia, poi da una spirale bellica che sta modificando il volto dell’Europa e del mondo”, il Comitato testamento solidale torna a ricordare come “ogni giorno, attraverso piccoli e grandi gesti, sia ancora più necessario lavorare per garantire una vita più dignitosa agli uomini e all’ambiente, attraverso azioni ispirate ai principi di solidarietà, altruismo, bene comune, per continuare ostinatamente a parlare di rinascita anche in tempi di morte, di ricostruzione in tempi di violenze”.
In Italia e nel mondo, fa sapere il Comitato, “si moltiplicano gli esempi di chi decide di destinare una parte della propria eredità a una causa sociale: un modo per lasciare traccia di sé attraverso i propri valori, anche dopo la morte” perché “l’altruismo rimane un formidabile strumento a disposizione di tutti per continuare a parlare di rinascita, futuro e speranza e per rispondere ai bisogni di chi soffre”.
Intanto in Italia il fenomeno del testamento solidale continua a crescere. Secondo i dati del ministero dell’Economia e delle finanze relativamente alle erogazioni liberali portate in deduzione e detrazioni dagli italiani in dichiarazione dei redditi, dopo la battuta d’arresto (-0,87%) riscontrata nelle dichiarazioni dei redditi 2018 (anno fiscale 2017), nel 2019 il giving era tornato a crescere (+3,9%) fino al valore complessivo di 5,528 miliardi di euro. In questo scenario, aumenta il numero di quanti hanno fatto o sono propensi a fare un lascito: sono il 22% degli over 50, quasi il doppio del 2018 (12%), secondo le ricerche del Comitato testamento solidale/Waldenlab. E secondo Fondazione Cariplo, in Italia il numero di famiglie senza eredi passerà dalle circa 62mila unità nel 2020 alle quasi 424mila unità nel 2030 e parallelamente, sempre entro il 2030, è destinato a essere trasferito mortis causa circa un quinto della ricchezza netta del paese che è stimata in oltre 9.500 miliardi di euro.
Uno spaccato aggiornato, con storie e testimonianze, nello speciale numero di Vita Plus, scaricabile gratuitamente dal sito Vita.it. Del Comitato testamento solidale fanno parte 25 organizzazioni no profit: Tra queste ActionAid, Aiuto alla Chiesa che Soffre, Amnesty International, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Fondazione Lega del Filo d’Oro, Fondazione Telethon, Fondazione Umberto Veronesi, Save the Children, Unicef, Vidas.