È arrivato a destinazione il tir di aiuti, partito da Grosseto venerdì diretto a Novovolyns’k, in Ucraina. Ne dà notizia la diocesi di Grosseto, spiegando che “sono già iniziate le operazioni di scarico degli scatoloni che sono il frutto delle generose donazioni della Maremma, raccolte e convogliate nei due punti diocesani della parrocchia Madre Teresa di Calcutta e Maria SS. Addolorata”.
“Farmaci, abbigliamento, alimentari, coperte, prodotti per l’igiene personale sono stati scaricati amichevolmente dai volontari presso il nostro centro logistico”, raccontano dalla comunità cristiana di Novovoliyns’k. “Grazie ai volontari della parrocchia Madre Teresa di Calcutta, Cittadella e Addolorata di Gorarella per questo aiuto caritatevole! Vi ringraziamo – aggiungono – per i vostri cuori calorosi! Oggi prepariamo prodotti e cose da inviare nelle città dove c’è più bisogno di aiuto. ‘Nessun bene è al di sopra delle nostre forze’, disse Sua Santità Lubomir Huzar (cardinale cattolico ucraino morto nel 2017). Ma ringraziamo voi, cari soci e volontari, che fate per una causa comune a volte anche più della vostra forza!”.
Questa sera, a partire dalle 19, sarà caricato un altro tir, diretto nella città di Khmelnytskyj. Le spese di viaggio di entrambi i tir, viene ricordato, sono state coperte dall’associazione diocesana Missione san Lorenzo e dalla comunità parrocchiale di Castiglione della Pescaia. “I due centri di raccolta – viene precisato – continuano il loro servizio, quindi si possono ancora portare aiuti. In particolare, c’è bisogno di generi alimentari per adulti e per bambini, medicinali, garze, siringhe, lacci emostatici, coperte”.