Con il titolo “Per una cittadinanza condivisa” e tre parole chiave di evidente attualità – uguaglianza, libertà, fraternità – torna la Cattedra del Confronto, proposta culturale della diocesi di Trento, avviata nel 2009 e giunta alla 13ᵅ edizione. A partire da lunedì 14 marzo e nei due lunedì successivi, sono in programma tre serate in presenza (dopo la cancellazione del 2020 e l’edizione online dello scorso anno) nell’aula magna del Collegio arcivescovile con inizio alle 20.45, fino ad esaurimento dei posti e secondo le norme di prevenzione.
Lunedì 14 marzo il dialogo sarà sul tema “Uguaglianza”, saranno a Trento l’economista ed ex ministro Elsa Fornero e il gesuita Giacomo Costa. Lunedì 21 marzo sul tema “Libertà” si confrontano la filosofa Roberta De Monticelli con il teologo e filosofo Kurt Appel. Infine, lunedì 28 marzo sulla “Fraternità” dialogheranno la teologa e filosofa Isabella Guanzini e lo scrittore Edoardo Albinati.
Non cambia il felice format della Cattedra: i relatori ogni lunedì offriranno ciascuno una riflessione di circa mezz’ora; a seguire spazio per il dibattito con il pubblico in sala. Anche quest’anno la “Cattedra del Confronto” si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti dell’Università di Trento e “vorrebbe caratterizzarsi – spiega il delegato vescovile per la cultura don Andrea Decarli – per un confronto sereno e costruttivo tra persone pensose e competenti su interrogativi forti. La Cattedra – aggiunge don Decarli – vuole anche essere un segno di apertura da parte di una comunità ecclesiale che, fedele alla linea tracciata dal Concilio Vaticano II, crede nel dialogo ed intende offrire un contributo allo sforzo comune di ricerca dei significati sulle grandi questioni che coinvolgono l’umano”.
Le tre serate saranno registrate integralmente e messe successivamente a disposizione sul canale YouTube della Diocesi trentina. Nei primi giorni di aprile verrà poi mandato in onda un focus televisivo (Telepace Trento), nel quale sarà offerta una sintesi e un commento ai tre incontri.