“Un nuovo modello di crescita e di investimento”: titola così l’ordine del giorno del Consiglio europeo straordinario di Versailles, iniziato ieri e che continua in mattinata nella reggia dei re francesi. Nella notte i 27 hanno approvato un testo che intende inviare segnali chiari: sostegno esplicito all’Ucraina, condanna della guerra voluta da Mosca, accoglienza per i profughi, futuro europeo (senza data) per l’Ucraina, assieme a Moldavia e Georgia che hanno presentato domanda di adesione.
I leader dell’Unione tornano dunque a riunirsi per discutere delle conseguenze dell’aggressione militare russa nei confronti dell’Ucraina, “oltre che di come rafforzare la sovranità europea, ridurre le dipendenze e mettere a punto un nuovo modello di crescita e di investimento”, conferma il programma dei lavori.
“In tale contesto i leader dell’Unione si concentreranno su tre questioni fondamentali: “rafforzare le nostre capacità di difesa; ridurre la nostra dipendenza energetica, in particolare dal gas, dal petrolio e dal carbone russi; costruire una base economica più solida”.