“Italia e Francia sono allineate con il resto dell’Unione europea sia nella risposta alle sanzioni sia nel sostegno per i nostri Paesi” rispetto alle conseguenze “che queste sanzioni necessariamente comporteranno”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, al suo arrivo a Versailles (Parigi) per il vertice informale dei Capi di Stato e di governo dell’Ue sul Modello europeo di crescita e di investimento per il 2030. Poco prima il premier aveva “avuto un lungo colloquio con il presidente Macron” durante il quale “abbiamo discusso della guerra e delle conseguenze per l’Europa e per l’Italia. “Tutti insieme, tante volte, abbiamo chiesto al presidente Putin di cessare le ostilità, in particolare i bombardamenti sui civili. Continueremo a farlo”, ha proseguito il premier, secondo cui “la risposta a questo dramma non può che essere europea, come lo è stata la risposta alla Russia. Il sostegno all’economia europea e a quella italiana dovrà essere una risposta europea”.