Nei giorni scorsi la Conferenza dei presidenti della European food banks federation (Feba) si è riunita per raccogliere aggiornamenti dai membri più colpiti dalla crisi in Ucraina. Finora sono stati raccolti 1,8 milioni di euro da aziende, fondazioni, organizzazioni, membri Feba e privati. “Siamo colpiti e profondamente commossi dall’impegno dei nostri membri e di tutti coloro che ci stanno aiutando”, ha detto Jacques Vandenschrik, presidente della Feba. “Tuttavia, abbiamo bisogno di più aiuto. C’è bisogno di cibo in Ucraina e in Moldavia. Abbiamo bisogno di cibo non deperibile, cibo per bambini, cibo pronto da mangiare e acqua. Abbiamo anche bisogno di fondi per consegnare il cibo e rafforzare la nostra logistica. Chiediamo a tutti di unirsi alla nostra campagna #AllTogether4Ukraine”. Tutti i membri Feba sono mobilitati mentre la situazione sta diventando più drammatica, soprattutto in Ucraina e Moldavia. La Kiev city charity Foundation “Food bank” in Ucraina è ancora in funzione a Kiev e aiuta l’ospedale che è senza cibo. A Kiev le ultime scorte di cibo si stanno esaurendo. Il Banco alimentare ha anche creato due centri temporanei di ridistribuzione a Chernivsti e Leopoli, dove Toidupank, membro Feba in Estonia, ha consegnato 33 pallet di cibo. Due camion di cibo arriveranno a Chernivsti. Banca de alimente in Moldavia sta aiutando i rifugiati che stanno fuggendo, oltre a ridistribuire cibo agli enti di beneficenza ucraini vicino a Odessa. Banca pentru alimente in Romania e Federacja polskich banków zywności in Polonia stanno fornendo cibo ai rifugiati e consegnando cibo all’Ucraina a Chernivsti e Leopoli. Lanciata il 1 marzo, la campagna #AllTogether4Ukraine mira ad aiutare il popolo ucraino sostenendo i membri Feba in Ucraina, in Ungheria, Moldavia, Polonia, Romania e Slovacchia. Su www.eurofoodbank.org ulteriori informazioni per continuare a sostenere il popolo ucraino.