“La guerra di Putin è in realtà un’invasione abietta di uno Stato sovrano e indipendente. A nome del Parlamento europeo condanno aggressione militare russa contro l’Ucraina. Esprimo al contempo solidarietà con tutti coloro che soffrono e sono stati uccisi”. Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, ha aperto con queste parole la plenaria straordinaria dell’Assemblea, tuttora in corso a Bruxelles, per poi dare la parola al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, collegato da Kiev. “Noi reagiremo, non volteremo lo sguardo dall’altra parte. Putin dovrà rispondere” delle sue azioni. Metsola ha parlato di “sfida esistenziale per l’Europa”, per poi rendere omaggio “al coraggio degli ucraini”. Quindi un cenno alla richiesta di adesione all’Ue avanzata da Kiev: “Faremo gli sforzi necessari per raggiungere questo obiettivo, perché dobbiamo affrontare il futuro insieme”. Poi una sottolineatura circa le “giuste sanzioni” verso l’economia russa e la necessità di “diversificare le nostre fonti energetiche per non dipendere dagli autocrati” russi.