“In questo tempo di particolare tensione internazionale e di pericolo per la pace in Europa, chiediamo al Signore della Pace il dono del suo Spirito, perché renda tutti noi capaci di metterci in ascolto e di rinunciare alle vie della rivalsa e della prevaricazione violenta. Ci affidiamo anche all’intercessione di Sant’Antonio, affinché chi ha la responsabilità di governare i popoli e di custodirli nella pace sentano l’urgenza di percorrere le vie del confronto non violento, del dialogo e della reciproca custodia”. Queste le parole di padre Antonio Ramina, rettore della pontificia basilica di S. Antonio a Padova, nell’annunciare l’adesione del santuario internazionale padovano all’appello di Papa Francesco: dedicare il primo giorno di Quaresima per pregare per la pace nel mondo e, in particolare, perché cessi il conflitto armato tra Russia e Ucraina.
Mercoledì delle Ceneri, 2 marzo, dalle 12 alle 15, al Santo si terrà l’adorazione eucaristica con contestuale preghiera per la pace. I devoti di sant’Antonio sono invitati a unirsi in preghiera ai frati francescani, sia in basilica sia seguendola in streaming web su Santantonio.org e social sui canali del “Messaggero di sant’Antonio”.
La basilica del Santo partecipa così alle molte iniziative di preghiera che si stanno organizzando in tutto il mondo, esprimendo solidarietà alle popolazioni dell’Ucraina sotto attacco e ai tanti ucraini, soprattutto donne, che vivono nella nostra nazione, spesso impegnate nelle nostre famiglie nella cura delle persone più bisognose.